Jurassic World
Regia: Colin Trevorrow
Interpreti: Chris Pratt/Andrea
Mete (Owen Grady), Bryce Dallas Howard/Federica De Bortoli (Claire Dearing), Vincent
D'Onofrio/Enzo Avolio (Vic Hoskins), Jake Johnson/Edoardo Stoppacciaro (Lowery
Cruthers), Nick Robinson/Mirko Cannella (Zach Mitchell), Ty Simpkins/Gabriele
Caprio (Gray Mitchell), B. D. Wong/Loris Loddi (Dott. Henry Wu), Irrfan Khan/Angelo
Maggi (Simon Masrani), Omar Sy/Simone Mori (Barry), Judy Greer/Rossella Acerbo (Karen
Mitchell), Lauren Lapkus/Chiara Gioncardi (Vivian)
Genere: Fantascienza - Origine: USA - Anno: 2015 Sceneggiatura:Colin
Trevorrow, Derek Connolly - Fotografia:
John Schwartzman - Montaggio: Michael
Giacchino – Effetti speciali: Industrial Light & Magic - Scenografia:
Ed Verreaux - Durata: 106’ - Produzione:
Steven Spielberg, Universal Pictures, Legendary Pictures, Amblin Entertainment -
Distribuzione: Universal Pictures
Michele Massaro
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“Quando si racconta una storia al cinema, non si dovrebbe ricorrere al
dialogo se non quando è impossibile fare altrimenti” diceva Hitchcook. Questo
film ricorre talmente tanto al dialogo che ti viene da chiederti se sia
un trattato scientifico di qualche pazzo strampalato o una pellicola
fantascientifica. Così come per i personaggi di Jurassic World, infatti, lo spettatore vuole solo una cosa: più denti. La trama è semplice: ventidue
anni dopo i fatti di Jurassic Park il parco è finalmente attivo. Tuttavia come
ogni parco di attrazioni, per vendere bisogna crearne di nuove. La creazione in
laboratorio di un nuovo ibrido
metterà però in pericolo l’intera isola. Sinceramente non sapevo chi fosse Colin
Trevorrow, mi aspettavo buone cose, tanta
ignoranza, ovviamente, ma anche buon
intrattenimento. Invece sembra che il film voglia solo dare messaggi sbagliati. La trama generale funziona, il ritmo è buono e gli
attori recitano bene, ma tutto il maschilismo intrinseco nel film, le sotto-trame banali e inconcludenti
e i bambini e ragazzi rappresentati esattamente come vent’anni fa annoiano
parecchio. Il film è semplice attrazione, e anche così non va molto lontano.
Buono per bambini e per adulti sempre bambini, vuoto di ogni cinematografia.
PUNTI M: 3
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